Piccoli naturalisti, boom iscritti (da fregeneonline)
FREGENE OnLine 17 aprile. Dopo il grande successo del corso di guida naturalistica per ragazzi organizzato a settembre 2012, l’associazione Programma Natura in collaborazione con WWF Oasi ha pensato di proporre il bis.
Questa volta rivolgendosi ai bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni. Sabato 6 aprile è partito infatti, presso l’Oasi WWF di Macchiagrande, il primo corso di guida naturalistica per bambini, “Piccoli naturalisti crescono” rivelatosi già in partenza un grande successo con 27 bambini iscritti, un vero e proprio record. Il corso prevede un nutrito programma durante i quali, i bambini, accompagnati da esperte guide naturalistiche impareranno, giocando, a conoscere l’oasi e i suoi segreti ma, soprattutto capiranno cosa è, e come si fa una visita guidata. L’obbiettivo del corso è infatti quello di formare delle piccole guide naturalistiche e di far in modo che il 28 aprile, giorno previsto per la chiusura del corso, questi giovanissimi esperti saranno in grado di accompagnare i propri genitori all’interno dell’oasi, illustrando loro quelle che sono le particolarità dell’area e del territorio in cui vivono. “Sempre più grande – spiega Riccardo Di Giuseppe, responsabile dell’oasi – il bisogno di scappare dalle città per qualche ora, e tornare a privilegiare il contatto con la natura e con tutto quello che essa ci offre. Ci riteniamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo perché tutto sta portando verso quello che è il nostro obiettivo principale, quello cioè di far in modo che le Oasi WWF del litorale diventino per la gente del territorio (e non solo) punti di aggregazione e riferimento, sia per i ragazzi che per le famiglie” – e ancora – “la grande partecipazione e l’interesse che vediamo negli occhi dei bambini a cui tutti i giorni facciamo laboratori in classe ci ha spinto a ideare direttamente per loro un corso che potesse farli divertire e allo stesso tempo far capire loro la bellezza e l’importanza di ciò che hanno intorno, e della sua salvaguardia”. (di Claudia Cappello)