Grazie alla collaborazione tra Wwf e Lipu, un tarabuso, uccello raro e protetto, è stato liberato ieri all’interno dell’oasi Wwf Vasche di Maccarese.
Il raro esemplare era stato trovato circa un mese fa da Riccardo Di Giuseppe, responsabile dell’oasi, proprio nei pressi delle Vasche, ferito e fortemente debilitato. Ricoverato al Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU di Roma, grazie al tempestivo intervento di Alessia de Lorenzis, responsabile dell’oasi LIPU di Castel di Guido, è stato sottoposto a cure e ora, dopo un adeguato periodo di convalescenza, è potuto tornare in libertà. Il momento della liberazione (nella foto) è stato emozionante, con il bellissimo animale che si guardava intorno come se fosse incredulo di poter tornare nel suo habitat naturale. Così dopo essersi guardato intorno, incuriosito anche dal nutrito gruppo di persone richiamati da questo appuntamento datto che si tratta di una specie selvatica difficilissima da avvicinare, ha preso la sua via, quella dei canneti. E sicuramente sarà riconoscente per sempre a Riccardo Di Giuseppe, senza di lui l’animale non ce l’avrebbe fatta.